di Irene Menabò
Sono riuscita ad avvicinarmi ad alcuni membri degli Icy Lips durante uno dei pomeriggi trascorsi al doposcuola. Ho pensato che chiacchierare con loro, che conosco da parecchi anni, fosse il modo migliore per farmi raccontare qualcosa sulla prima rock band della scuola Alfieri, nata da pochi anni e ormai in piena attività. Alessandro (chitarra), Ariele (basso), Francesco (batteria), Giulia (piano) e Adele (piano), Giulia (cantante).
Icy Lips: come mai questo nome?
Sarà scontato, ma ci piaceva e suonava parecchio bene.
Quando si è formata la band?
Nasciamo ufficialmente nel dicembre del 2022, anche se ci sono state, nel corso del tempo, alcune rivoluzioni nella formazione.
C’è stato qualcuno che ha aiutato la creazione della band?
Si, il professore Lo Monaco, che ci ha “reclutati” dopo averci proposto questo progetto. Il professore ci ha coinvolto fin da subito, proponendoci anche di cercare un pianista. Insomma, siamo stati una band fin dal primo istante!
Com’è far parte di una band?
Sicuramente molto impegnativo, perché bisogna mantenere gli impegni, ma anche molto divertente: la musica ha creato dei legami speciali tra i membri della band.
Quando è stato il vostro debutto? E dove?
Il 6 giugno 2023 a Casa Rossetti in occasione della festa di fine anno. Eravamo molto agitati, tesi, ansiosi, l’idea di calcare il palco insieme per la prima volta ci rendeva elettrici! Poi, però, è andato tutto per il meglio: sul palco l’adrenalina è tanta, ma come ogni band che si rispetta, tutto sparisce quando inizia la musica. Alla fine, insomma, è stato molto divertenti: è stato un grande passo che ci ha fatti sentire “realizzati”.
Ogni quanto vi vedete?
Una volta a settimana se non ci sono impegni, se no una volta ogni due settimane, anche se c’è stato un periodo in cui ci vedevamo due volte a settimana: anche se ci vediamo tutti i giorni a scuola, la vita “da band” è totalmente differente. Fuori dalle ore di lezione, quando proviamo, ci esprimiamo e ci confrontiamo, è un fattore fondamentale per andare d’accordo sul palco.
Da quali strumenti è formata la band?
È formata da due tastiere, una chitarra elettrica, una batteria, un basso e una cantante.
Quando avete debuttato i membri erano gli stessi?
Alcuni sono cambiati, passando alle superiori, altri sono rimasti. Originariamente eravamo in otto, ora siamo in sei. Per ora ci sembra di aver un buon equilibrio, questa formazione potrebbe durare parecchio e per ora non pensiamo ad aggiungere altri elementi. Anche se mai dire mai…
Avete intenzione di tenere la band dopo il passaggio alle superiori?
Molto probabilmente sì: anche se sarà difficile e richiederà impegno, speriamo di poter tenere tutti i membri e continuare a fare musica insieme! Nel frattempo, vi aspettiamo il 31 maggio, a casa Rossetti, dopo lo spettacolo teatrale, per il nostro concerto! Ne sentirete delle belle…
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