di Eleonore Bisio

Lo scorso giovedì tutti gli studenti della scuola Alfieri si sono recati, accompagnati dai docenti, presso l’aula magna della scuola Caretta per un incontro importante: quello con la protezione civile. Lì ci hanno spiegato il loro prezioso lavoro e quello che noi cittadini possiamo fare in caso di emergenza.

I compiti della protezione civile sono di prevenzione e gestione dei rischi, di studio dei fenomeni naturali – come si manifestano come cambiano, in un territorio in continua evoluzione, ma anche di aiuto nel ritorno alla normalità dopo un’emergenza.

Per le emergenze il punto di riferimento è il sindaco, perché è la prima autorità di protezione civile e delle sue componenti. Ci siamo poi concentrati sul più grande fattore di rischio, qui: quello idrogeologico.

Che cos’è un’alluvione e quali sono le problematiche che può portare sul nostro territorio?

L’alluvione è un allagamento dove di solito non c’è acqua, si può verificare quando a causa di piogge intense le acque di un fiume non vengono contenute nel loro letto e si riversano nel territorio circostante. “Per sapere se l’area in cui vivi è a rischi alluvione – ci hanno spiegato – consulta il piano di emergenza della zona in cui vivi o lavori, così saprai dove andare in caso di emergenza”. Le regole sono poche, ma importanti: tieni sempre a portata di mano una torcia elettrica e la fotocopia di tutti i documenti importanti. Se sei in casa, sali ai piani superiori, perché la cantina e il garage sono i primi ad allagarsi. Chiudi il rubinetto del gas, stacca la corrente elettrica, usa il telefono solo se necessario e aspetta l’arrivo dei soccorsi. Se sei all’aperto stai lontano dai corsi d’acqua e usa l’auto solo se necessario, non percorrere strade già inondate ed evita sottopassaggi. Presta attenzione alla segnaletica stradale. A casa non usare apparecchi elettronici prima di una verifica di un tecnico, non usare l’acqua finché non viene dichiarata potabile e pulisci tutte le superfici che sono state a contatto con il fango.

Sicuri, insieme, si può!